Dal cofano ai fiori, con la convenzione approvata dal comune di Sant'Agata, le tremila anime scarse di che abitano nel paesino in provincia di Ravenna potranno avere un funerale a canone calmierato contro il 'Caro estinto'. Non è la prima volta che dal municipio di Sant'Agata escono concorsi e bandi innovativi rispetto agli altri centri della Bassa Romagna, dal contributo per l'acquisto di una bici elettrica a quello che premia le tesi di laurea che, in qualche modo abbiano a che fare con Sant'Agata. Funziona così: l’adesione da parte delle imprese funebri è libera, facoltativa e aperta a tutte le attività della provincia di Ravenna. Gli imprenditori si impegnano a far pagare il funerale, dai fiori alla vestizione, passando dal cofano all'urna cineraria, 1700 euro per la cremazione, 1700 euro per l’inumazione e 1800 euro per la tumulazione. Prezzi derogabili solo al ribasso che non comprendono i loculi o le operazioni di cremazione, che oggi sfiorano i 600 euro.

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