Condizioni decisamente sfavorevoli per una prova effettuata in risaia con due macchine appartenenti a due brand internazionali che commercializzano in tutto il mondo: New Holland e Kuhn. È un nuovo T8.420 AutoCommand, intento in una lavorazione con un coltivatore polivalente Kuhn Performer 4000. Questo T8 è tutt'ora il modello più potente appartenente alla categoria dei mezzi convenzionali commercializzati da New Holland; verrà però presto superato dal più recente T8.435 presentato al SIMA di Parigi nel 2015. Monta motore FPT Cursor 9, 6 cil, 8.700 cc di cilindrata per una potenza nominale di 367 Cv, massima di 409 che salgono a 419 con l'EPM (Engine Power Management). Rientra nel livello di emissioni Tier IVA Stage IIIB grazie al Sistema ECOBlue SCR (Selective Catalytic Reduction) a base d AdBlue. La trasmissione è la CVT Auto Command con funzione Active StopStart di serie e una velocità di avanzamento minima che parte da 0,03 km/h fino ad arrivare a quella massima di 40 km/h (a 1.400 g/min). È dotato dell'assale anteriore ammortizzato Terraglide (di serie), che permette un raggio di sterzata di 4.970 mm grazie al suo angolo di sterzo di 55°; l'assale posteriore è il bar axle heavy-duty (di serie anch'esso). L'impianto idraulico standard ha una portata di 161 L/min, incrementabili a 274 grazie alla pompa MegaFlow. Il sollevatore posteriore ha una capacità massima di sollevamento di 10.200 kg, mentre quello anteriore è capace di 5.810 kg. Dimensioni: lunghezza massima: 6.369 mm, larghezza minima: 2.534 mm, altezza totale: 3.395 mm, passo: 3.550 mm, luce libera da terra: 409 mm. Il peso a vuoto è di 11.870 kg. Per quanto riguarda il Kuhn invece, si tratta di un attrezzo polivalente concepito per eseguire quattro azioni in un solo passaggio. Due file di dischi da 510 mm di diametro, in grado di lavorare dai 7 ai 10 cm di profondità, effettuano il primo intervento sul suolo, successivamente agiscono quattro file di denti (18 in tutto) che consentono una miscelazione o una fessurazione profonda a seconda del loro impiego variabile dai 5 ai 35 cm di profondità. Il passaggio è concluso da dei dischi regolabili idraulicamente che effettuano il livellamento finale, mentre il compattamento avviene grazie a un rullo denominato HD-Liner, in grado di esercitare una pressione a terra di 225 kg/m. Il semi-portato ha una larghezza di lavoro di 4 m e può essere impiegato in maniera diversa a seconda del lavoro che si vuole svolgere; permette infatti di lavorare con i soli dischi, per una minima lavorazione ancora più superficiale, oppure di lavorare con i soli denti, per una miscelazione semi-profonda.
Le condizioni e il lavoro svolto non hanno permesso di avere impressioni di questo attrezzo (vista anche la breve durata della prova); Agri957 si sta impegnando per rivisitare questa attrezzatura, che rivedrete prossimamente.
Data: 22 - 12 - 2014
Località: Calvignasco (MI).
Ещё видео!