Napoli, disoccupati in piazza contro disoccupazione e aumento bollette
Il 5 ottobre incontro con Orlando
(Napoli). Sono scesi in piazza ancora una volta i disoccupati 7 novembre per rivendicare il diritto al lavoro. Dopo una serie di blocchi stradali si sono diretti verso il comune per chiedere un incontro con il neo sindaco Manfredi e chiedergli di rinnovare la sua disponibilità, ampiamente espressa durante la campagna elettorale, ad occuparsi del problema disoccupazione in città. È stata l'occasione per protestare anche contro l'aumento delle bollette e per ricordare l'enorme sforzo fatto dai disoccupati durante la stagione estiva per la pulizia di tutto il litorale partenopeo (Luca Leva/alanews)
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obbligazione di oggi la mobilitazione già occupati e disoccupati del Movimento 7 novembre Sono in piazza per denunciare i licenziamenti la disoccupazione che dilaga la precarietà l'assenza di un salario e di una vita dignitosa denunciano anche il fatto del primo agosto al 30 settembre oltre 300 disoccupati hanno svolto la funzione di raccolta differenziata di carta plastica vetro su tutto il litorale da San Giovanni a Bagnoli l'appello dei disoccupati ha portato a prendere posizione a tutti i candidati a sindaco anche il sindaco Manfredi oggi siamo qua perché il ministro Orlando pochi minuti fa ci ha confermato che il giorno 5 in Prefettura a Napoli Sarà presente per la nostra presenza e vorremmo avere la conferma che con il ministro Orlando in prefettura sia presente anche il nuovo sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e la regione Campania Perché Perché crediamo che vada valorizzata questa esperienza che disoccupati hanno perché dimostra che il lavoro in questa città c'è Ci sono centinaia e centinaia di disoccupati che possono svolgere lavori di pubblica utilità per garantire un salario alle famiglie ma soprattutto i servizi alla città di raccolta differenziata Tra l'altro in queste settimane continua che per le aziende partecipate come Asia non ci sono assunzioni prese dai disoccupati di lungo corso Casomai cioè l'utilizzo enorme di agenzie interinali che danno qualche mese di lavoro per poco salario per poco stipendio per pochi mesi quando in realtà avremmo bisogno di centinaia e centinaia di Spazzini di autisti di raccoglitori nel 2000 avevamo 1250 operatori di spazzamento per Asia oggi siamo a poche centinaia poche centinaia che coprono interi quartieri come Bagnoli Fuorigrotta Cavalleggeri Posillipo con Rita per lo spazzamento e basta farsi un giro a Napoli per vedere qual è la condizione Quindi è una manifestazione oggi che unisce la rivendicazione centrale di un lavoro di un salario partendo dalla lotta dei disoccupati 7 novembre ma è un appello ai tanti disoccupati occupare operai e lavoratori che sono in fase di licenziamento chi si sta vedendo l'aumento delle bollette di Enel gas luce di benzina a scendere in piazza con noi rivendicare lavoro salario e dignità
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