Esce di prigione e dopo due mesi torna all’attacco rapinando un supermercato in zona Mecenate: arrestato in flagranza di reato dagli agenti della polizia.
Si tratta di un 36enne, marocchino, scarcerato lo scorso ottobre a seguito di condanna per rapina. Gli agenti suppongono sia l’autore di altre rapine consumate tutte nel mese di dicembre.
In seguito ad elevati episodi di rapina ai danni di esercizi commerciali in zona Mecenate e Scalo Romana, la Polizia di Stato di Milano ha intensificato i controlli nei pressi delle farmacie e dei supermercati delle zone, individuando una serie di obiettivi ritenuti sensibili.
Proprio per questo, nel pomeriggio di martedì 19 dicembre, i poliziotti, durante l'attività di perlustrazione, transitando lungo Corso Lodi, hanno notato un uomo straniero di circa 30 anni, con il volto parzialmente coperto da un cappello e mascherina chirurgica che corrispondeva al presunto autore delle precedenti rapine consumate.
Dopo averlo seguito per un tratto di strada, l'hanno visto entrare in un supermercato. Appostati all'esterno dell'esercizio commerciale, i Falchi della Squadra Mobile, attraverso le vetrine, hanno notato l'uomo aggirare il bancone e, impugnando delle forbici, ha minacciato le dipendenti, afferrato il denaro contenuto nella cassa. L’uomo ha minacciato anche i presenti, ordinando loro di non uscire poiché all'esterno era presente un complice che li avrebbe sparati.
Immediatamente prima di uscire dal supermaket, i poliziotti sono entrati e hanno immobilizzato l'uomo che ancora brandiva nella mano destra le forbici usate durante la rapina e i 110 euro appena rubati.
Gli agenti stanno accertando se l'uomo possa essere l'autore di altri colpi commessi in zona: si tratta di almeno 5 rapine consumate nel mese di dicembre e, ad essere prese di mira dal rapinatore, sono state le farmacie di Piazza Geremia Bonomelli, di Corso Lodi, di Corso di Porta Romana e nello stesso supermercato in Corso Lodi.
