Area di crisi complessa, parte la fase “cruciale”
Parte l’area di crisi industriale complessa: In tanti hanno partecipato, ieri pomeriggio, all’incontro con il governatore Frattura, l’assessore regionale Veneziale e i dirigenti di Invitalia, volto ad illustrare tutte le novità e le opportunità. E’ infatti stata aperta, sul sito di Invitalia, la sezione per le manifestazioni di interesse. A Palazzo Vitale c’erano i sindaci delle aree che ricadono nel nucleo industriale allargato Campochiaro – Bojano – Venafro, le organizzazioni di categoria, i sindacati, i rappresentanti degli istituti di credito, degli ordini professionali ed imprenditori. Fari puntati sull’invito alle imprese per le manifestazioni di interesse. Un invito non vincolante, ma fondamentale per le misure che saranno attivate nell’ambito dell’area di crisi complessa. Tra i concetti emersi, quello legato alla ricollocazione di chi ha perso il lavoro. Sarà, infatti, elemento premiante quello di creare occupazione reimpiegando i lavoratori usciti dal ciclo produttivo.

Abusivismo edilizio, ancora denunce nell’isernino
L’illecito è stato notato da una pattuglia del Comando stazione Forestale di Isernia in contrada Capolicchio: alcuni mezzi meccanici erano intenti a realizzare lavori di sbancamento e un muro di contenimento con l’impiego di massi calcarei di grandi dimensioni nei pressi di un’abitazione privata. Dai controlli effettuati dagli agenti è emerso che le opere in corso di realizzazione erano abusive, in quanto mancava il permesso di costruire rilasciato dall’amministrazione comunale. Inoltre, poiché l’area è gravata da vincolo paesaggistico, era necessaria anche un’autorizzazione della Regione. Ma, anche in questo caso, non era stato avviato alcun procedimento autorizzativo. Per questo il proprietario del terreno, il rappresentante legale della ditta esecutrice dei lavori e gli operai che li stavano eseguendo sono stati denunciati per abusivismo edilizio e violazione del vincolo paesaggistico.

Campobasso, nell’ultimo Consiglio prima della pausa abolita la Commissione edilizia
L’urbanistica al centro dell’ultimo Consiglio comunale di Campobasso prima della pausa estiva. Cinque le delibere approvate dall’assise di Palazzo San Giorgio in materia. Dopo anni di attesa è stata deliberata l’abolizione della Commissione edilizia, provvedimento che dovrebbe snellire l’iter burocratico nella struttura dell’ente. E’ stata poi deliberata una integrazione al provvedimento che, lo scorso febbraio, aveva ridefinito le cosiddette perimetrazioni Lucarino. Riclassificate, inoltre, alcune aree di via Zuccarelli ricadenti in viabilità stradale e ridefinita e perimetrata la zona di via Tentino Alto Adige. Ultima delibera, infine, quella che regolamenta l’installazione delle canne fumarie per le attività di ristorazione, pizzerie e friggitorie.

Ciack, si gira… “My Country”, scene da film in Molise
Si Chiama “My Country”, il mio Paese, il film del regista italo – americano, Giancarlo Iannotta, che avrà come location principale Castel San Vincenzo, paese che ha dato i natali a gran parte della sua famiglia e nel quale ama trascorrere momenti di relax con parenti ed amici. Un legame forte, quello con il territorio molisano, che lo ha spinto a renderlo protagonista di un progetto cinematografico che aveva in mente da un po’. Un film che racconta il viaggio di due fratelli che, a bordo di una 500, li condurrà da Roma a Castel San Vincenzo. Insomma, una storia raccontata on the road. Le riprese, che hanno toccato anche Venafro, inizieranno a Castel San Vincenzo il prossimo 9 agosto. Si girerà fino all’11.

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