Ancora problemi al cimitero di Mortara, già nel mirino dei riflettori per lo stato di manutenzione della struttura e ora alle prese anche con la piaga dei furti. Dopo aver forzato il lucchetto dal cancello principale, ignoti nel fine settimana hanno portato via una trentina di vasi di rame da diverse tombe, nella zona della chiesetta. L’episodio è stato scoperto dagli addetti ai servizi cimiteriali ed è stato denunciato ai carabinieri che indagano.
Stando a quanto si apprende, si tratterebbe di un furto dal modesto valore economico. Tuttavia non è la prima volta che il cimitero di Mortara fa parlare di sé in negativo, per quanto riguarda i suoi problemi di gestione.
La manutenzione ordinaria è in capo alla cooperativa Futura, a cui era stato affidato l’incarico di ampliare i loculi a disposizione dei cittadini. Tuttavia, come si può notare, sono molte ancora le criticità in cui versa il camposanto, acuite anche dal maltempo.
Il corridoio sotterraneo centrale risulta infatti inagibile da diversi mesi, per le infiltrazioni. Alcuni tetti erano stati inoltre scoperchiati dalla devastante tromba d’aria che si era abbattuta in tutta la Lomellina nell’agosto di un anno fa. Stando a quanto si apprende, l’amministrazione comunale di Mortara non avrebbe ancora ricevuto i rimborsi dall’assicurazione per i danni dal maltempo, e questo non rende una priorità l’intervento nel corridoio sotterraneo.
I danni causati dalle piogge hanno fatto sì che per diversi mesi un migliaio di loculi non fossero accessibili al pubblico. Nella struttura, oltre alle infiltrazioni, si era registrato anche il crollo di alcuni calcinacci. Alcuni danni sono stati ripristinati, altri invece rimangono ancora ben presenti.
