Superbonus, esodati in presidio sotto il ministero: "Siamo in ginocchio, basterebbe un decreto"

"Giorgetti ci riceva e risolva questa situazione, abbiamo figli e disabili a carico"

(Roma). Sono in presidio da dieci giorni sotto al Ministero Economia e Finanze gli esodati del Superbonus 110 che protestano per gli investimenti bloccati dalle banche che "non hanno più fiducia nello Stato". "Una scelta politica. Se Giorgetti volesse domani potrebbe chiamere le banche e sistemare la cosa, non servirebbe neanche un decreto", così il vicepresidente dell'associazione Domenica Passarella. "i risparmi di una vita bloccati, miei e dei miei suoceri, la politica si metta una mano sulla coscienza e ci aiuti. Il problema va risolto, abbiamo figli e disabili a carico", è la testimonianza di un cittadino. (Marco Vesperini/alanews)

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noi sono messi che chiediamo un confronto con il governo ormai da circa 10 giorni Stiamo facendo un presidio ad oltranza davanti al me in cui chiediamo di essere ricevuti il 9 marzo siamo stati uditi diamo parlato con dei dirigenti del MEF E da allora non abbiamo ricevuto risposte quindi sono passati dai Eh sì noi abbiamo bisogno che ci danno delle soluzioni dobbiamo trovare la soluzione Anzi insieme noi ci abbiamo le proposte che potrebbero risolvere subito questo problema Purtroppo sono ciechi e Sordi non capiscono che c'è ci stanno tante persone che sono fuori casa imprese che hanno fallito che stanno fallendo Quindi è una rovina dei cittadini la mia situazione è una situazione tragica perché io praticamente ho tantissimi soldi intagliati non solo una vita di 31 anni di lavoro quelli di mio suocero tutta la sua la sua liquidazione di una vita di lavoro parliamo di oltre 100000 oltre 40000 mia suocera anche lei Una vita di lavoro 50000 mi è di una vita di lavoro 60000 di prestito Ponte perché non mi bastano i soldi per concludere i lavori al 30 settembre del 30% e superbonus e tutto correre come un pazzo ce l'abbiamo fatta ho ancora prestito ponte sul gobbo di 60000 a questi prezzi folli con questi tassi che sto ancora pagando da più di un anno quei soldi bloccati da più di un anno oramai senza casa non finita con due Questa è la situazione quindi ora chiedo Mettetevi una mano sulla coscienza per favore per i nostri figli per il futuro del Popolo per tutti perché noi qui siamo arrivati allo stremo non abbiamo più nulla Abbiamo perso la dignità sappiamo oramai tutto quello che sta succedendo i conti sono tutti iscritti tutte le società tutti gli enti preposti hanno scritto e detto tutti i dati perché ci stanno facendo testo Se solo per la volontà del ministro accedesse con una telefonata all' apertura di Poste cdp e Mediocredito centrale e monti di Paschi di Siena tutte le aziende controllate dal Ministero dell'Economia e finanze domani mattina stesso Sarebbero smaltiti tutti credi di giacenti le società partecipate potrebbero in qualsiasi momento richiedere alle società pubbliche pubbliche tra virgolette da Ferrovie dello Stato per compensare Ferrovie dello Stato Quindi tutte le società Leonardo tutte queste società per poter compensare i propri crediti è una scelta volontaria da parte del ministero di non voler far cedere i crediti e volerli monetizzare ai cittadini che hanno avuto il toro ardire di credere in una legge dello Stato
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