IL NOTIZIARIO (giovedì 28 luglio 2016) - Qualcuno potrebbe sostenere la tesi che non vi è una relazione acclarata tra zone della città in cui sono presenti e in taluni casi dimorano in modo più o meno precario i richiedenti asilo e fatti criminosi che vengono compiuti.
Quindi non avanzeremo alcuna ipotesi in merito, ma sta di fatto che nella zona di via sant'anastasio, dove sono stati ripetutamente segnalati da parte dei residenti gruppi di migranti che trascorrono la notte nell'area coperta del parcheggio dell'ex direzione regionale delle poste si è consumata una violenza sessuale nei confronti di una giovane donna di 23 anni di nazionalità nigeriana hda parte di uomo di 30 anni, A.S. le sue iniziali, cittadino straniero richiedente asilo politico nel nostro paese.
Il fatto è accaduto lunedì sera in via Sant’Anastasio mentre la giovane rincasava. L’uomo, dopo averla seguita, l’ha aggredita, percossa e usato violenza per toccarle le parti intime.
Una Volante della Questura, nel transitare nelle vie adiacenti, ha sentito le grida della donna che implorava aiuto ed è intervenuta immediatamente bloccando l’aggressore.
La giovane è stata soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata al pronto soccorso dove i medici le hanno riscontrato varie contusioni al viso guaribili in 5 giorni.
L’uomo è stato arrestato per violenza sessuale e dopo gli accertamenti è stato rinchiuso nella Casa Circondariale di via Coroneo.
Questo episodio è solo l'ultimo di una serie di fatti di cronaca nera che hanno avuto per protagonisti i migranti.
Come si ricorderà il 20 giugno scorso la squadra mobile ha arrestato 6 migranti di origine afghana alloggiati in un appartamento dell'ICS, l'associazione onlus che si occupa della gestione dell'accoglienza, dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona di via della geppa, mentre il Viale XX settembre, ove nella parte più alta, verso piazza Volontari giuliani hanno trovato casa alcuni extracomuntari è stata teatro di aggressioni e risse.
Non a caso i cittadini continuano a chiedere con determinazione una maggior presenza delle forze dell'ordine in città, richiesta che però deve fare i conti con le note carenze di organico. Per i triestini quindi si profila il rischio di dover evitare, perlomeno in alcune fascie orarie, di percorrere alcune vie cittadine, sia in centro che in periferia
Ещё видео!