Domenica 7 agosto 2022 - Si sono “armati” di guanti, sacchi, setacci, secchielli e anche rudimentali ma efficaci palette, ricavate tagliando alcune vecchie bottiglie in plastica, utili per scavare e raccogliere svariati rifiuti di piccole dimensioni, disseminati tra gli innumerevoli, dorati granelli di sabbia che compongono l’antico e prezioso arenile di Alcamo Marina. Protagonisti, ieri mattina nel tratto di spiaggia della zona dell'ex Tonnara, alcuni volontari delle associazioni “FareAmbiente - Laboratorio di Alcamo” e “Marevivo”, con la collaborazione del comitato alcamese della Croce Rossa Italiana, dell’associazione di Protezione civile Fire Rescue Alcamo e della comunità terapeutica “Myrhiam Rinascita”, per l’iniziativa intitolata “Setacciamo la nostra spiaggia”.
“Cosa non dovrebbe stare in spiaggia? Aiutateci a scoprirlo e, soprattutto, a raccoglierlo”, è infatti l’appello lanciato dagli organizzatori. Un’iniziativa simbolica di sensibilizzazione ma, al tempo stesso, dai risvolti concreti, perché è stata effettivamente ripulita, in tal modo, una parte di spiaggia che è tra le più frequentate. Ed è un segnale chiaro rivolto a tutti, anche in vista dell’imminente Ferragosto, affinché non si abbandonino rifiuti ovunque.
Ещё видео!