La Sagra di San Lazzaro ha riportato tutti in strada con la manifestazione più “lunga” di tutte che domenica 7 settembre ha coinvolto l’asse di Via Emilia Est, dalle 10 alle 20 (da angolo via Mantova fino all’incrocio con via Catullo) tra grandi sorprese, musica, spettacoli teatrali, stand e spazi dedicati ai bambini.

“Forti del risultato positivo registrato nelle passate edizioni, anche quest’anno Ascom e Confesercenti hanno scelto di promuovere questa manifestazione in sinergia - sostengono insieme Cristina Mazza, direttore area Organizzativa di Ascom e Antonio Vinci, responsabile marketing Confesercenti – Ma con l’aggiunta di molte novità. Partendo proprio dalle richieste degli operatori commerciali del quartiere, abbiamo voluto realizzare una manifestazione che prima di tutto riportasse all’attenzione dei visitatori, il passato e le tradizioni legate a questo importantissimo asse della nostra città. Come ha voluto ricordare Savino Paparella, direttore artistico di questa nova edizione della Sagra, "La via Emilia è un fiume che attraversa pianura, colline, paesi e città. L’hanno attraversato i sandali dei soldati romani, i bastoni dei pellegrini, le gomme della Mille Miglia, le corse dei bambini quando in strada c’erano solo galline, il passo assonnato della gente che al mattino andava a lavorare. E in una domenica di festa, con la via chiusa al traffico, la via Emilia torna a riempirsi di persone. Persone che vendono cose, persone che comprano cose, persone che ridono, parlano, mangiano e si divertono. Ognuna con la sua storia, perché la via Emilia siamo noi".

Partendo quindi da questo messaggio abbiamo sviluppato un programma speciale di spettacoli teatrali, con la partecipazione di importanti attori del nostro territorio e non, in grado di rievocare, in specifici punti della via, momenti particolari pescati tra le migliaia di storie che la via Emilia ha vissuto in migliaia di anni, come ad esempio i canti delle lavandaie dell’antico lavatoio di via San Bruno o le memorie di storici personaggi del quartiere.”

Un fitto calendario di eventi si è snodato quindi lungo l’asse est della via Emilia: dai tradizionali mercati e bancarelle, alle musiche, agli spettacoli teatrali e di burattini, dai laboratori creativi per bambini, ai punti ristoro, per ritrovarsi ancora una volta insieme a festeggiare la via Emilia ed i suoi operatori, celebrando così una storica arteria non solo commerciale, ma anche civile e sociale della nostra città.

Si ringraziano tutti gli operatori commerciali che hanno aderito e partecipato con entusiasmo alla realizzazione della Sagra, permettendo così la realizzazione di un complesso programma di eventi.

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