“Sembra ieri che siamo arrivati qui a Zyrardow ed ecco che, proprio ora che ci siamo abituati ai ritmi di questa ridente cittadina polacca, già dobbiamo fare lo zaino e salutare le famiglie che ci hanno ospitato e a cui lasciamo un pezzo di cuore.”

Inizia così il racconto di Federico Phellas, giovane pellegrino perugino in Polonia per la Gmg, rilasciato al settimane cattolico umbro La Voce che da una settimana raccoglie le testimonianze dei giovani umbri in una sorta di web diario della Giornata Mondiale della Gioventù.

Sono trascorsi 6 giorni dalla partenza della carovana perugina verso la terra polacca dove i giovani pellegrini sono giunti dopo 26 interminabili ore di viaggio in pullman attraverso l’Europa.
Accolti nelle comunità della diocesi di Lowic, i giovani umbri si sono fin da subito sentiti a casa: “La loro accoglienza l’abbiamo sperimentata fin da subito, - raccontano Federico ed Agnese - quando, al nostro arrivo a Zyrardow ci hanno festeggiato con canti e con un “corteo” con tanto di bandiere”. Un’occasione per sperimentare come la Fede sia uno strumento di unione e comunione, che supera le lingue e culture diverse, sia nei momenti di svago che in quelli di preghiera. Ma soprattutto un’accoglienza concreta, con le famiglie che hanno aperto le loro case, come testimoniato da Francesca, altra giovane perugina, ai microfoni di tv2000.

Si capisce così il tono nostalgico del racconto di Federico e lo si capisce ancora di più dai numerosi post, corredati da selfie, di tanti altri giovani sui propri profili social in cui emergono i saluti a tutte quelle famiglie in cui sono stati ospitati.
Un’accoglienza toccata con mano nella terra polacca, in cui è stato possibile effettuare un’immersione tra storia, cultura, tradizioni, arte e cucina, senza dimenticare anche lo sport, vera espressione della mondialità di questa GMG: le parrocchia di Zyrardow hanno infatti organizzato un torneo “Mundial” contro Brasile, Messico ed Argentina. Perché, più di ogni altra cosa, è questo il senso della GMG, come sottolineato da don Paolo Giulietti, vescovo ausiliare di Perugia – Città della Pieve.
Si riparte dunque, destinazione Cracovia, con tanta nostalgia nello zaino, “il meglio deve ancora venire”, scrivono Federico ed Agnese. Domani infatti l’inizio ufficiale della Giornata Mondiale della Gioventù, in attesa dell’arrivo di papa Francesco a Cracovia. Ed intanto oggi da Perugia è partita, destinazione Polonia, il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti, desideroso di incontrare i suoi giovani.

Per Umbria Radio, Paolo Tardio

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