Nel territorio di Ceresole Reale e del Parco Nazionale del Gran Paradiso, il Lago del Dres rappresenta forse una delle mete più classiche che si possono affrontare per passare una piacevole giornata in ambiente davvero incantato con panorami spettacolari.
Ci si può arrivare partendo da diversi posti, forse il più gettonato è quello che parte nel lato chiuso al traffico del lago all'altezza di Villa Poma, il più utilizzato e gettonato (volendo poi un percorso che porta anche al Jervis, al Nel, alle Levanne con il bivacco e rifugio Leonesi e chiaramente nelle valli di Lanzo verso il Rifugio Daviso) ma si può salire volendo anche da Villa Galletto (sempre dallo stesso del lago) con un percorso più intenso e selvaggio rispetto al primo.....e per i più "INSTANCABILI TEMERARI" si può fare la traversata partendo dal Jervis e poi dal Nel per raggiungere il lago.
Dal lago il panorama è veramente un qualcosa di unico, appena si arriva al pianoro del lago ecco spuntare il massiccio del Gran Paradiso con il suo bel gruppo, dalla Tresenta fino al Ciarforon, la cresta Gastaldi e la Punta Ceresole e chiaramente la vetta del GranPa......poi si spazia ancora di più......dal Courmaon, la Punta Fourà, la Punta Violetta......e dietro a fare da padrone le Levanne, la Piccola ed il colle che porta nelle Valli di Lanzo.
Ci si può chiaramente fermare al lago e godersi una bellissima giornata, ma si può anche procedere ben oltre, si può salire all'Alpe Coste e poi fino al Colle della Piccola (e fino alla vetta dell'omonima montagna) e poi scollinare e scendere verso Lanzo.......c'è da divertirsi assai.
La salita da Villa Poma non è mai pesantissima, si attraversa un magnifico bosco, solamente la prima è l'ultima parte sono più ripide, diverso invece è da Villa Galletto, da quella parte (forse più corta) il percorso è nettamente più ripido e passa alcuni tratti più impegnativi in cui bisogna tenere gli occhi bene aperti.....
In un caso o nell'altro è sicuramente una meta da fare se non ci siete mai saliti, molto emozionante, ambiente davvero unico......
UNICA POSTILLA......chi vuole salire al Rifugio Leonesi sul Col Perdù delle Levanna deve fare molta attenzione, sia da questo versante che da quello dello Jervis attraverso il Sentiero Roberto Tempo, il percorso è molto molto difficile e non in sicurezza per via delle numerose e frequenti scariche di massi che ci sono, in numerosi siti (anche ufficiali del CAI) viene vivamente sconsigliata la salita.

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