A3 NEWS Treviso 28/07/2021 - BELLUNO - Sono 828 i sanitari bellunesi iscritti agli ordini professionali che non risultano vaccinati. Il dato è stato trasmesso ieri dalla Regione Veneto che segue la linea prevista dalla legge: per tutti il rischio è quello della sospensione. || Il numero dei sanitari non vaccinati in provincia di Belluno è elevatissimo. 828 secondo il dato trasmesso dalla Regione Veneto riferito agli iscritti agli ordini professionali: nell'elenco compaiono tra gli altri 96 medici, 32 farmacisti, 192 infermieri, 60 psicologi, 13 veterinari, 8 ostetriche, 100 tecnici radiologi e altre categorie sanitarie che vanno dall'ortopedico, al fisioterapista, dal logopedista all'igienista dentale. "Non c'è una logica, non c'è un motivo che mi permetta di comprendere e giustificare la resistenza alla vaccinazione dei sanitari" afferma lapidario il presidente provinciale dell'Ordine dei medici di Belluno. I lavori della Commissione per l'accertamento dell'obbligo vaccinale dell'azienda sanitaria sono in fase di conclusione. Gli esiti delle verifiche saranno poi trasferiti al datore di lavoro e agli ordini professionali. Nel frattempo l'Ulss Dolomiti ha inviato ai dipendenti residenti in provincia e non vaccinati un appuntamento preciso con la data per l'immunizzazione. L'esito dell'invito sarà monitorato dalla Commissione e servirà a fare chiarezza. Lo chiedono gli ordini professionali, lo chiedono gli stessi sanitari, in prima linea da un anno e mezzo, il cui impegno, dalla terza ondata in poi è stato surclassato dal pensiero dei colleghi no vax. Per il presidente Capelli un comportamento riprovevole. - Intervistati STEFANO CAPELLI PRESIDENTE ORDINE MEDICI BELLUNO (AL TELEFONO) (Servizio di Tiziana Bolognani) - Segui Antenna Tre anche sul digitale terrestre! Visita il sito www.antennatre.it
