Proprio a fianco alla ruota degli esposti dell'Ospedale di Santo Spitito in Sassia, vi è una piccola buca per la raccolta delle elemosine destinate ai bambini lasciati presso l'Istituto.
Proprio sulla targa di marmo è scritto che il denaro versato nella buca è destinato: "PER LI POVERI PROIETTI NELL'HOSPIDALE".
La parola "proietti" deriva dal latino "proiectus" che significa proiettato, gettato e quindi abbandonato sul sagrato della chiesa o nella ruota di un orfanotrofio.
Proprio dalla parola "proietti" incisa sulla targa di marmo, deriva il relativo cognome molto comune a Roma dato ai trovatelli.
