Intervento dell'etno-antropologo Marc Augé all'AltreMenti festival 2012, San Marino, sabato 17 marzo.
Tema del festival: "Diversità. Il potere della scelta".
Titolo dell'intervento "Diversità e universalità".
Breve abstract della lectio:
Le culture sono infinitamente diverse, ma si somigliano per le questioni che pongono.
Sono le loro domande ad essere universali, non le loro risposte.
L'uomo dei diritti umani è quello generico, indipendentemente dal suo sesso e dalle sue origini.
La democrazia è un compromesso sempre in costruzione tra la logica sociale e la libertà individuale.
Breve Biografia:
Marc Augé (Poitiers, 2 settembre 1935) è un etnologo e antropologo francese.
Ha effettuato numerose missioni in Africa, soprattutto in Costa d'Avorio e Togo, culminate con la pubblicazione dei suoi primi tre saggi. In questi primi lavori, per descrivere l'oggetto della sua ricerca, Augé ha coniato il termine "ideo-logic" che può essere inteso come quella logica interna alla rappresentazione che una società fa di se stessa.
Dopo la metà degli anni Ottanta, ha diversificato i suoi campi di osservazione, effettuando numerosi soggiorni in America latina.
Attraverso la teorizzazione di una antropologia della Surmodernità ha focalizzato alcuni aspetti pioritari della società contemporanea metropolitana, quali il paradossale incremento della solitudine nonostante l'evoluzione dei mezzi di comunicazione; la strano percorso relazionale dell'"io" e dell'"altro" immersi in un contesto europeo di fine millennio; il nonluogo, ovverosia quello spazio utilizzato per usi molteplici, anonimo e stereotipato, privo di storicità e frequentato da gruppi di persone freneticamente in transito, che non si relazionano, situazione riscontrabile negli aeroporti, negli alberghi, sulle autostrade, nei grandi magazzini; infine l'oblio e l'aberrazione della memoria.
Il risultato di questa analisi è stato un apparente insuperabile gap fra il linguaggio e l'esperienza.
È stato direttore della École des hautes études en sciences sociales (EHESS) a Parigi ed è stato direttore fino al 1970 dell'Ufficio della ricerca scientifica e tecnica d'oltremare (ORSTOM - ora Instituto di Ricerche per lo Sviluppo, IRD).
Ultimi lavori:
- Diario di un senza fissa dimora. Etnofiction, 2011, Cortina Raffaello
- Straniero a me stesso. Tutte le mie vite di etnologo, 2011, Bollati Boringhieri
- Ville e tenute. Etnologia della casa di campagna, 2011, Eleuthera
- Un etnologo nel metrò, 2010, Eleuthera
- Per un'antropologia della mobilità, 2010, Jaca Book
- Che fine ha fatto il futuro? Dai non luoghi al nontempo, 2009, Eleuthera
- Nonluoghi. Introduzione a una antropologia della surmodernità, 2009, Eleuthera
Altrementi festival è organizzato da associazionedonchisciotte.org
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