Anticipati dalle dichiarazioni ottimistiche della vigilia, i negoziati sul nucleare iraniano...
Euronews, il canale all news più seguito in Europa.
Abbonati a euronews e ricevi ogni giorno una selezione delle nostre notizie:[ Ссылка ]
euronews è disponibile in 13 altre lingue :[ Ссылка ]
[ Ссылка ]
Anticipati dalle dichiarazioni ottimistiche della vigilia, i negoziati sul nucleare iraniano entrano nel vivo a Ginevra.
La presenza di tutti i capi diplomazia dei Paesi coinvolti nella trattativa fa segnare un cambio di passo, tanto da spingere la Cina a parlare di momento finale. Si lavora a un accordo in tre fasi sostenuto anche dalla Russia.
Il Cremlino parla di compromesso possibile, la Germania invita alla prudenza: "Ci sono ancora delle distanze da colmare - ha spiegato il rappresentante degli Esteri di Berlino, Guido Westerwelle - Siamo venuti a Ginevra per fare la nostra parte in modo che possa essere raggiunto un accordo. È realistico, ma c'è ancora tanto lavoro da fare".
Il Presidente iraniano, Hassan Rohani, twitta che un buon accordo farebbe bene al mondo, ma Londra frena gli entusiasmi: "È importante sottolineare che i negoziati restano molto difficili - ha detto il ministro degli Essteri britannico, William Hague - Non siamo qui perché si trovi necessarimente un accordo, siamo qui perché i negoziati sono e restano difficili. Le distanze non sono incolmabili, ma sono importanti".
Il ministro degli Esteri della Repubblica islamica, Mohammed Javad Zarif, sostiene che si è al "90% del cammino, anche se restano due punti di disaccordo". Sul tavolo la questione del riconoscimento del diritto iraniano all'arricchimento dell'uranio e il nodo del reattore ad acqua pesante di Arak, potenziale fonte di plutonio.
Si seguono:
Su Youtube [ Ссылка ]
Su Facebook : [ Ссылка ]
Twitter: [ Ссылка ]
Ещё видео!