La battaglia di Porta Collina fu uno scontro decisivo tra le forze di Silla e quelle dei populares e dei Sanniti, che tentarono di invadere Roma nell'82 a.C.
La battaglia si svolse in due giorni, il 1° e il 2 novembre, alle porte della città, dove Silla aveva schierato otto legioni per difendere la capitale. I Sanniti, guidati da Ponzio Telesino, attaccarono con circa 70.000 uomini, sperando di cogliere di sorpresa i sillani, ma furono respinti con grandi perdite.
Il giorno seguente, i populares, comandati da Lucio Damasippo, Gaio Albino Carrina e Gaio Marcio Censorino, tentarono a loro volta di sfondare le linee nemiche, ma furono anch'essi sconfitti e massacrati.
Silla ottenne così una vittoria decisiva, che pose fine alla prima guerra civile romana e gli consentì di instaurare il suo regime dittatoriale. Dopo la battaglia, Silla fece uccidere tutti i prigionieri e i capi avversari, compreso Ponzio Telesino, il cui corpo fu esposto in Campidoglio.
Silla si dimostrò spietato e vendicativo nei confronti dei suoi nemici, che perseguitò con le famose proscrizioni, una lista di persone da eliminare senza processo. La battaglia di Porta Collina fu quindi un episodio tragico e sanguinoso della storia romana, che segnò il tramonto della repubblica e l'inizio di un'epoca di violenza e di tirannia.
CAPITOLI
00:00 Introduzione
01:12 Guerra civile e guerra sociale
06:18 Ponzio Telesino contro Preneste
10:30 Telesino marcia su Roma
13:04 Roma a un passo dalla distruzione
16:49 La battaglia di Porta Collina
22:35 La tremenda vendetta di Silla
Ещё видео!