#nonlosapeveio

In pochi metri, dal vivace Piazzale Saxa Rubra a Prima Porta (Roma, XV Municipio), possiamo leggere quasi 3000 anni di storia del territorio veientano.

Dall'insediamento villanoviano e poi oppidum (villaggio fortificato) etrusco del VII secolo aC, alle storie delle guerre tra veienti e romani.

Dalla nascita delle consolari Flaminia e Tiberina e del loro bivio con un luogo di sosta, alla costruzione della Villa di Livia, moglie dell'imperatore Augusto.

Dal passaggio delle truppe di Costantino nel 312 e del nuovo simbolo Cristiano impennato sul suo Labaro e sugli scudi dei soldati, alla realizzazione di un arco, forse un acquedotto che scavalcava la via Flaminia.

Dal disfacimento di questo e la prima menzione del luogo come Prima Porta di Roma nel XIII secolo, alla nuova fortificazione del colle con la cosiddetta Torre di Orlando nel XV secolo.

Infine la nascita della Chiesa dei Santi Urbano e Lorenzo nel XVI secolo, proprio addossata a quei ruderi della 'porta', fino ai giorni nostri, passando per le celebrazioni volute da Pio X nel 1912 per i 1600 anni dalla vittoria di Costantino.

Un luogo di frontiera che da millenni domina il Tevere e il suo tributario Cremera.

#veientanisumus

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