Si liberano i centri abitati e cresce la zona industriale. Nuovi ponti e viabilità, circa 45 milioni di euro riversati sul territorio. Cultura e tradizioni: a settembre il Palio a Limite
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Il sindaco Alessandro Giunti ha calato il tris. Alle elezioni comunali di giugno, infatti, il primo cittadino uscente è stato eletto per la terza volta alla guida del Comune di Capraia e Limite, potendo proseguire, così, sulla strada tracciata in questi anni. A cominciare dal nuovo ponte sull'Arno che collegherà la strada provinciale 106 a Limite sull'Arno e la strada statale 67 "Tosco Romagnola" a Fibbiana, nel comune di Montelupo Fiorentino. Un'opera fondamentale per il territorio che ha visto la compartecipazione anche della Città metropolitana di Firenze.
Grazie anche alla costruzione di questa opera, la zona industriale di Capraia e Limite sta crescendo con l'approdo sul territorio di aziende originarie di altre realtà. Più in generale, cambierà il volto del comune: non ci sarà più il passaggio dal centro del paese dei mezzi pesanti, che arriveranno alla zona industriale direttamente grazie al nuovo ponte, ed il traffico leggero soprattutto a Capraia Fiorentina sarà ridotto di due terzi, aumentando la sicurezza stradale. Inoltre, quando sarà in funzione il nuovo ponte, inizieranno i lavori della Città metropolitana per la ristrutturazione di quello che collega Capraia a Montelupo.
Non solo viabilità ed infrastrutture. Fervono i preparativi per il Settembre Limitese, con l'evento clou rappresentato dal "Palio con la Montata" alle 21.30 di lunedì 9 settembre, preceduto dalla sfilata di domenica 8 con tema gli anni Sessanta.
A Limite, inoltre, è stata realizzata la "Barca del Giubileo", una canoa lunga circa tre metri e larga un metro e mezzo con quattro vele stilizzate e, all'interno, un presepe
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Marco Gargini
