#𝟔𝟖 - 𝐃𝐔𝐑𝐀𝐓𝐀 𝐃𝐄𝐋 𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐀𝐓𝐓𝐎 𝐄 𝐏𝐑𝐄𝐀𝐕𝐕𝐈𝐒𝐎, 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐢𝐥 𝐂𝐨𝐝𝐢𝐜𝐞 𝐂𝐢𝐯𝐢𝐥𝐞 𝐞 𝐠𝐥𝐢 𝐀.𝐄.𝐂 𝐞 𝐫𝐢𝐜𝐚𝐝𝐮𝐭𝐞 𝐬𝐮 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐢𝐝𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐄𝐧𝐚𝐬𝐚𝐫𝐜𝐨

68° puntata di AAAgents Live, un appuntamento gratuito dei professionisti della vendita.8° puntata del ciclo Normativa Agenti di Federico Rossetto

RelatoriGiovanni di Pietro, Vice-Presidente nazionale USARCI e esperto in contratti di agenzia

Con il contributo di:Federico Rossetto, Past President USARCI Venezia e specialista in previdenza per Agenti di Commercio

𝗜 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗲𝗻𝘂𝘁𝗶 𝗲𝗺𝗲𝗿𝘀𝗶 𝗱𝘂𝗿𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗮 𝘁𝗿𝗮𝘀𝗺𝗶𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲:

0:00 𝐏𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐀): 𝐃𝐮𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐝'𝐚𝐠𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚
Perché il contratto di agenzia sia valido deve contenere 5 elementi essenziali:
dettaglio delle parti;
contenuti dell'accordo;
la causa,
l'oggetto;
la forma.
Negli AEC e nel Codice Civile non è prevista luna durata standard del contratto d'agenzia.
Salvo diversi accordi il contratto prevede un periodo di prova; alternativamente il contratto può anche prevedere una scadenza.
Quindi tra gli elementi essenziali manca “ la durata” in quanto non è un elemento indispensabile, se manca, si intende a tempo indeterminato.
Si ha un contratto a tempo determinato quando la data di cessazione del rapporto è già inserita nel contratto
Trasformazione da determinato a indeterminato: Il contratto a tempo determinato che continua ad essere eseguito dopo la data di scadenza, si trasforma automaticamente in tempo indeterminato
Tempo Indeterminato
Si ha un contratto a tempo indeterminato quando sul contratto è inserita la dicitura “ a tempo indeterminato” o non è specificata la data di cessazione, o non si fa alcuna menzione della sua durata
Contratto in Prova: Il contratto può prevedere un periodo di prova che comunque non può essere superiore a sei mesi se si fa riferimento agli AEC.

21:30 𝐏𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐁): 𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐟𝐮𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚 𝐢𝐧 𝐩𝐫𝐞𝐚𝐯𝐯𝐢𝐬𝐨 𝐧𝐞𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐝'𝐚𝐠𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚?
L’agente commerciale è un lavoratore autonomo pertanto come tale non è necessario che vi siano motivi gravi per recedere dal rapporto, è sufficiente la semplice volontà di una delle parti.
Il periodo di preavviso è quel lasso di tempo che deve intercorrere tra la data di comunicazione del recesso dal rapporto di agenzia e il momento in cui il recesso stesso acquista efficacia.
L'agente o rappresentante esercita la sua attività in forma autonoma ed indipendente, nell'osservanza delle istruzioni impartite dal preponente ai sensi dell'art. 1746 del Codice Civile senza obblighi di orario di lavoro e di itinerari predeterminati. Le istruzioni di cui all'art. 1746 Codice Civile devono tener conto dell'autonomia operativa dell'agente o
rappresentante, il quale, tenuto ad informare costantemente la casa mandante sulla situazione del mercato in cui opera, non è tenuto peraltro a relazioni con periodicità prefissata sulla esecuzione della sua attività.
L'art. 1746 del Codice Civile e gli AEC descrivono come funziona il recesso da parte della casa mandante sia per i monomandatari sia per il plurimandatari.
Che vantaggio c'è a fare un contratto a Tempo Determinato?
Come rinunciare al preavviso? Quando occorre concedere il preavviso?
L'indennità di mancato preavviso è soggetta a FIRR?



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