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​PROF. LUCA FURLAN
LE NUOVE FRONTIERE DELLA RICERCA: LO STUDIO DEI NEUROFILAMENTI PER VALUTARE LA PROGRESSIONE DI MALATTIA
Negli anni la ricerca ha meglio compreso le basi biologiche della malattia, ma ancora molto resta da conoscere. Grazie alla tecnologia più avanzata la diagnosi è oggi più precisa e precoce, ma il percorso diagnostico deve essere più tempestivo anche a fronte di sintomi così aspecifici che spesso vengono trascurati. Le terapie poi sono oggi un ventaglio numeroso, sono mirate per le varie forme e riescono a fermare l'avanzata della malattia e a prevenire ricadute e disabilità. Ma ci sono forme che hanno ancora dei forti unmeet medical needs. La qualità di vita è nettamente aumentata ed è importante valorizzare sempre più concetti come centri di riferimento, team multidisciplinare, approccio multimodale in cui riabilitazione e alimentazione giocano un ruolo importante.
Grandi traguardi quindi, ma la ricerca non si ferma e vuole spingere ancora più avanti l'innovazione terapeutica e andare incontro ai bisogni dei pazienti.
In occasione della Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla 2022 nel nostro speciale abbiamo incontrato il ​PROF. LUCA FURLAN CHE CI HA PARLATO DELLE NUOVE FRONTIERE DELLA RICERCA: I NEUROFILAMENTI PER VALUTARE LA PROGRESSIONE DI MALATTIA

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