Salire su Punta Questa dalla Foce di Pianza è sicuramente un'escursione lunga e impegnativa (soprattutto per la distanza da percorrere e la durata) ma che ripaga di tutta la fatica regalando paesaggi unici.

Si parte dalla Foce di Pianza e si percorre un primo tratto comune ai sentieri 172 e 173 per poi deviare poco dopo sulla sinistra mantenendoci sul 173. Dopo un breve saliscendi rimaniamo sul sentiero che attraversa a mezzacosta la dorsale del Sagro fino ad arrivare alla Foce del Fanaletto.
Da qua si seguono i segni CAI che passano per alcuni facili tratti attrezzati nel bosco arrivando alla Foce del Pollaro.
Da questa foce bisogna ora scendere ripidamente fino al Catino del Sagro per poi risalire il bosco fino alla Foce di Vinca. Da qui ci manteniamo ancora sul sentiero toccando prima la Foce di Navola e poi la bellissima e panoramicissima Foce Rasori. Sorpassata la piazzola di atterraggio dell'elicottero è ben visibile la nostra meta.
Ci indirizziamo verso di essa seguendo ora il sentiero 168 (fare attenzione in quanto molto stretto e con erba altissima) fino ad un grande ometto di pietre con la scritta ''PUNTA QUESTA''. Quindi seguire l'indicazione e gli ometti di pietra che portano, ancora traversando tra erba alta mista a roccette, prima sotto al Torrione Figari poi al canale sotto Punta Questa.
Si risale il ripido canale passando un paio di punti di I grado ed una breve strozzatura di II grado fino ad arrivare alla stretta sella che divide le due torri. Ci manteniamo sulla destra, seguendo la traccia puntando alla vetta più alta sulla quale si arriva dopo un breve passaggio di I-II grado.

Per il ritorno torniamo indietro sui nostri passi fino alla selletta tra il Torrione Figari e Punta Questa e da qui ci si cala con una breve doppia per evitare la strozzatura di II grado. Infine si percorre a ritroso il lungo percorso d'andata.

DATI TECNICI

Difficoltà: EE+, F/I-II
Tempo: 7.30h (senza soste)
Dislivello: 700mt
Lunghezza: 14km

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