Riprese di Marco Petruzzelli
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SOS VETERINARIO: La sterilizzazione di un cane in chirurgia tradizionale, eseguito dalla Dott.ssa Rossella Pecchia dell'Ambulatorio Tiburtino di Roma.
In una sterilizzazione tradizionale una incisione addominale di 4-5 cm o più viene effettuata sull'addome attraverso cui viene rotto il legamento ovarico . Questa incisione può causare ematomi e dolori post- intervento . La sterilizzazione con tecnica tradizionale richiede una tensione significativa sulle ovaie per la rottura del legamento ovarico e sull'utero che può causare trauma e sanguinamento . La tecnica tradizionale è tipicamente eseguita per patologie a carico dell'utero in cui non avrebbe senso eseguire l'operazione e successivamente allargare la breccia laparotomica per l'estrazione dell'apparato riproduttivo come ad esempio in caso di piometra a cervice chiusa o di masse a carico dell'apparato riproduttivo di grandezza eccessiva . Quando si esegue una sterilizzazione con tecnica laparoscopica la procedura viene effettuata attraverso due o tre piccole incisioni tipicamente di 5mm o 3,5 mm La procedura viene effettuata magnificando gli organi tramite una telecamera con zoom e permettendo così la visione di quest'ultimi in modo dettagliato e garantendo un grado di precisione elevato . Il legamento ovarico viene tagliato e cauterizzato con cautela invece di essere strappato . La sterilizzazione per via laparoscopica preserva i pazienti dal dolore (fino al 65% in meno), recupero minimo e minor trauma rispetto alla tecnica tradizionale. Inoltre evita l'impiego del collare elisabetta post intervento di sicuro trauma psicologico e fastidio per i pazienti .
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