Migliaia di euro di danni per la Marmo In, una delle più attive della provincia a sud di Salerno nella lavorazione del marmo. L'azienda si trova a poche decine di metri dal luogo in cui è stato ritrovato il corpo della giovane Desirèe. Proprio sulla sede della MarmoIn si è fermata la colata di acqua a fango. Ha travolto un container che ospitava gli uffici amministrativi distruggendo strumentazioni elettroniche ed arredi ma soprattutto ha sommerso per circa un metro i locali dove viene lavorato il marmo. Molti macchinari sono andati distrutti mentre blocchi di pietra e marmo sono stati spinti a distanza di decine di metri dalla sede dell'azienda. Solo per una casualità si è evitata la tragedia. I due operai, dipendenti della Marmo In, avevano terminato il turno di lavoro poco prima della 19.30, cioè qualche minuto prima che l'area venisse colpita dalla piena del Malnome. Il proprietario ed alcuni familiari erano, invece, in una palazzina vicina per fortuna solo lambita dall'acqua e dal fango.
Nello stesso comune la Protezione Civile è dovuta intervenire in diverse zone per ripristinare le condizioni di sicurezza ed interdire, nel corso della scorsa notte, la circolazione veicolare in alcune strade invase dal fango. Questa mattina personale della provincia era impegnato nella pulizia delle arterie principali
