"Bene le parole di Gabrielli, io sono stato il primo a parlare di tortura": così Giuliano Pisapia - avvocato della famiglia Giuliani all'epoca dei processi sulle violenze al G8 di Genova - commenta l'intervista a Repubblica nella quale il capo della polizia Franco Gabrielli ammette le torture compiute dalle forze dell'ordine al summit. Sulle parole di Gabrielli interviene anche il segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni: "Il suo intervento è un coraggioso passo in avanti per una memoria condivisa su quei giorni ma non basta. Serve una commissione d'inchiesta politica sul G8". Fratoianni prosegue: "Ora ci aspettiamo che i poliziotti condannati per le violenze non vengano reintegrati nel corpo e che il capo della polizia introduca il codice identificativo sulle divise delle forze dell'ordine . .di Marco Billeci
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