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► Credits
Una produzione Borotalco Tv
con Jacopo Lazzarini e Beatrice Vendramin
Regia: Giulio Rosati
Executive Producer: Matteo Stefani
Dop: Edoardo Bolli
Art Director: Giacomo Barbieri
Producer: Jacopo Colamartino, Irene Simoncini
Ass. Producer: Giorgia Lotà
Focus Puller: Giuseppe Torsello
Ass. Camera: Martina Zerpelloni
Focus Puller giorno 3: Sara Angelucci
Ass. Camera giorno 3: Alessandro Turri
Gaffer: Filippo Ficozzi
Aiuto Elettrico: Matteo Corti
Gaffer giorno 3: Giulio Pipolo
Aiuto Elettrico giorno 3: Thomas Osaze, Luca Venturini, Marco Talarico, Filippo Caltabiano
Capo Macchinista giorno 1: Francesco Caffa
Secondo Macchinista giorno 1: Leonardo Caffa
Capo Macchinista giorno 2: Gabriel Reyes
Secondo Macchinista giorno 2: Salvatore Gaudio
Aiuto Macchinismo giorno 2: Lara Migliorati
Proiezioni: Simone Gannico
Stylist Comparse: Giorgia Andreazza
Ass. Stylist comparse: Giulio di Gregorio
Make Up: Caterina Camera
Ass. Make Up: Stefano Laisa
Make Up giorno 2: Nicole Berardi
Scenografia: Veronica Ferrari
Editing: Giulio Rosati
Color: Edoardo Bolli
Post-Production: LAB81
VFX artist: Riccardo Pirani
Casting Director: Roberto Iannibelli
Ass. Casting: Erika Molinari
Ass. Produzione: Francesco Zara, Susanna Kortekamp
Rental: VideoDesign, Evolution Rent
Grazie a Slait, Federico Cirillo, Andrea Tedeschi, Island Records, Universal Music, Yas Bya per Me Next Agency, Filippo Agostinelli per Brand Warrior Marino Franceschini, IMQ Group
► Testo
Sei l'ennesimo sbaglio che potevo anche evitare
Su un tetto al primo appuntamento solo per gridare
Vedersi solo per scopare, poi precipitare giù
E fuori è nebbia fitta
E perché ora stai zitta?
E cosa vuoi che dica?
E come fai tu, come fai a fare sempre finta
E poi darmi una spinta e farmi andare giù?
Tanto lo sai, farò il panico
Come sempre, dimmi ora che fai
Bevo il solito
Sarà tossico e so che non mi farà
Più come una volta
Due buttafuori mi stanno scortando alla porta
Non ho mai avuto un piano, ora ne ho un paio di scorta
Per il panico
Io sono quello che resta per ultimo
A guardare tutti mentre se ne vanno
Entro sempre più freddo e più vuoto
Sembra Milano il primo dell'anno
Sembra che faccio finta di niente
Ma ogni giorno mi allego più storie
So che lo sai come ci si sente
A stare senza un angelo custode
Viviamo come senza un giorno dopo
Lascio l'auto con le chiavi dentro
E corro a prenderti un vestito nuovo
Che starà meglio sul pavimento
Spingo finché quel rimmel ti cade
Tu sei il bene, ma diventi il male
Siamo un capolavoro del cinema
Con un finale da dimenticare
E tanto lo sai, farò il panico
Come sempre, dimmi ora che fai
Bevo il solito
Sarà tossico e so che non mi farà
Più come una volta
Due buttafuori mi stanno scortando alla porta
Non ho mai avuto un piano, ora ne ho un paio di scorta
Per il panico
Forse anche stanotte
Perdo la voce per dire niente
Penso alle nostre ferite aperte
Sfondo le porte solo se serve
Tanto lo sai, farò il panico
Come sempre, dimmi ora che fai
Bevo il solito
Sarà tossico e so che non mi farà
Più come una volta
Due buttafuori mi stanno scortando alla porta
Non ho mai avuto un piano, ora ne ho un paio di scorta
Per il panico
Music video by Lazza, Takagi & Ketra performing PANICO. An Island Records release; © 2022 Universal Music Italia Srl
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