Roma, 14 dic. (askanews) - I tumori testa-collo sono i più visibili, ma anche i meno conosciuti. Spesso taciuti e sottovalutati, nonostante colpiscano ogni anno 10mila persone, possono compromettere l'immagine di sé e la qualità di vita. Molto si può fare con la prevenzione: la prognosi è infatti più favorevole quanto più precoce sia la diagnosi e quanto siano adeguati e tempestivi i trattamenti.
Fondamentale allora fare informazione, come con la campagna informativa "Con i tumori di bocca, naso e gola non si scherza" promossa da MSD Italia insieme all'Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica, di cui è presidente il professor Valentino Valentini: "Poter diffondere queste informazioni, raggiungendo più persone possibili e di tutte le età, è estremamente importante, perchè queste patologie tumorali, quando vengono diagnosticate negli stadi iniziali possono arrivare ad un tasso di guarigione dall'85 al 100 per cento. Al contrario, negli stadi avanzati, questa possibilità di guarigione decresce drasticamente al 15-30 per cento, per cui la differenza è notevolissima".
E' proprio il caso di dire quindi che 'Con i tumori di bocca, naso e gola non si scherza', un invito che è diventato il nome di una Campagna di informazione per diffondere consapevolezza, positività e speranza e non sottovalutarli. Strumento utile è il sito web www.testacollo.it dove poter trovare tutto quello che c'è da sapere su queste neoplasie ancora poco conosciute. Perchè i tumori testa-collo si battono con la conoscenza e non con la paura.
Nicoletta Luppi, Presidente e Amministratore Delegato di MSD Italia: "In MSD abbiamo una visione molto chiara di quello che deve essere il nostro impegno in oncologia. Da una parte rendere disponibili innovazioni terapeutiche e preventive per migliorare e prolungare la vita delle persone che convivono purtroppo con una diagnosi di tumore, lavorando nei laboratori ed insieme ai clinici in tutto il mondo. Dall'altra abbiamo la responsabilità e il dovere di fare corretta informazione. Perchè la conoscenza è un passaggio fondamentale per la tutela della salute, per una corretta prevenzione ma anche per mettere in atto comportamenti che portino ad una diagnosi precoce e a un inizio tempestivo delle terapie. Nell'era Covid che stiamo vivendo peraltro tutta l'attenzione è focalizzata sulle esigenze della pandemia ma non possiamo abbassare la guardia sulle altre patologie".
I tumori della testa e del collo sono un gruppo di neoplasie maligne che possono interessare il tratto aerodigestivo superiore (cavo orale, lingua, labbra, gola, laringe e organo della voce), le ghiandole salivari, le cavità nasali e i seni paranasali. Ogni anno nel mondo si registrano più di 650mila nuovi casi, circa 10.000 in Italia. Ma prevenire si può, cominciando dal conoscere ciò che va evitato, come sottolinea ancora il professor Valentini: "I fattori che possono influire e che purtroppo possono determinare o aumentare la possibilità di sviluppare questo tipo di tumori sono i soliti noti, alcol, tabacco, soprattutto se assunti insieme, ma anche patologue virali come l'HPV, lo Human Papylloma virus, ed alcuni virus più rari come l'Epstein Barr. Per cui proprio a causa dell'importanza di questi elementi ezio-patogenetici negli ultimi anni la frequenza di queste malattie sta aumentando anche nelle fasce di età più giovanili, quindi adolescenziali, dai 15 ai 30 anni, mentre storicamente è sempre stata una patologia diffusa nella sesta/settima decade".
Informare, come detto, non significa però spaventare, perché questo rischierebbe ulteriormente di allontanare tutte le persone alle quali questa campagna è dedicata. Ecco allora come questa iniziativa, attraverso il sito web e una campagna social, accende i riflettori su queste problematiche utilizzando un linguaggio semplice, a volte persino ironico, ma sempre rigoroso da un punto di vista scientifico.
Ещё видео!