Carabinieri e polizia in assetto antisommossa hanno circondato questa mattina allalba la casa di una famiglia marocchina. Oggi infatti a Brugine in provincia di Padova erano due le famiglie, entrambe con minori, sotto sgombero.
La rete Antisfratto, in questi mesi, ha costruito un percorso collettivo in difesa del diritto allabitare intervenendo nella difficile situazione in cui vertono molte famiglie, precari e giovani coppie, in questo momento di crisi.
Allarrivo della rete Antisfratto le strade daccesso allabitazione sono state chiuse da cordoni di polizia in assetto antisommossa, che hanno caricato gli attivisti che tentavano di raggiungere la famiglia che proprio in quei minuti stava subendo lo sfratto.
A seguito della carica la rete Antisfratto ha risposto con un blocco stradale che è durato diverse ore, fino a quando non è stato ottenuto un incontro con il sindaco.
Dallincontro è emerso il rinvio al prossimo 7 luglio della seconda famiglia oggi sottosfratto, mentre per la famiglia marocchina è stato predisposto un alloggio temporaneo di un mese. In questo periodo il comune si impegna a trovare una soluzione abitativa.
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