Roma, (askanews) - Un'altra giornata di disagi a Roma. Fin dalle prime ore del mattino traffico impazzito in molte strade della Capitale.
L'Unione sindacale di base ha deciso di confermare lo sciopero di 24 ore in tutto il trasporto pubblico romano, nonostante le altre sigle sindacali avessero optato per il rinvio dell'agitazione dopo un incontro in prefettura.
Mezzi garantiti nelle fasce da inizio servizio alle 8.30 e tra le 17 e le 20. Ma molti romani, piuttosto che ritrovarsi bloccati e in attesa degli autobus - che danno problemi anche nelle giornate "normali" in cui non sono previsti gli stop - hanno preferito prendere l'auto, con conseguenti code interminabili in diverse zone della città.
Gli autobus, a singhiozzo e non tutte le linee, sono comunque passati. I disagi maggiori ci sono stati invece per chi doveva prendere la metropolitana. Chiuse sia la linea A che la B. Poco dopo le 8.30 alla stazione Termini, dove passano entrambe le linee, chi ha provato a scendere per prendere la metro ha trovato il cancello sbarrato.
Turisti spaesati: l'unico cartello affisso non indicava la chiusura per sciopero ma si riferiva a una chiusura temporanea dei primi di agosto per lavori straordinari.
Qualcuno ha perso la pazienza, ma la maggior parte dei romani è ormai abituata a giornate del genere, tra scioperi e mezzi pubblici che non funzionano.
