Mario Occhiuto, sindaco del Comune di Cosenza racconta l'esperienza della sua città che, tra le prime in Italia, ha avuto accesso alle risorse dei bandi smart city. "Abbiamo riscontrato limiti, legati soprattutto alle procedure a cui le amministrazioni devono attenersi e all'esiguità delle risorse finanziarie. Ma i limiti vanno anche oltre. Quello che manca è il far tesoro delle esperienze del passato". Per Occhiuto, infatti, le nuove tecnologie devono essere a servizio delle città e non viceversa. "In passato avevamo più risorse, eppure abbiamo costruito delle periferie legate a idee di speculazione e non di sviluppo sostenibile. Abbiamo abbandonato i centri storici per creare periferie degradate, quartieri dormitori, zone di scarsa qualità urbana e senza servizi. Il paradosso è che viviamo in case sempre più confortevoli ma organizzate in quartieri e città invivibili, con problemi di inquinamento e congestione del traffico". Le città, secondo il sindaco, sono il vero tesoro dell'Italia: "Dobbiamo riscoprire quelle politiche per le persone e mettere al centro i cittadini, sono loro che vivono i luoghi".
Ещё видео!