IL NOTIZIARIO (venerdì 18 agosto 2017) - Un gesto che per i fumatori può venire quasi automatico, quello di accendersi la sigaretta in auto, magari mentre si è in coda in mezzo al traffico. Se però nel veicolo c'è un bambino o una donna incinta si rischia una multa salata. E' quanto accaduto ieri pomeriggio a Trieste in via Carducci. Personale della Polizia Locale ha notato transitare una Peugeot il cui conducente stava fumando mentre sul sedile posteriore era seduto un bambino. L'uomo , che stava rientrando a casa con moglie e figlio, è stato fermato e multato con una sanzione di 110 euro, che ha pagato non senza esprimere stupore, in quanto era probabilmente ignaro della legge che vieta il fumo sulle vetture alla presenza di minorenni fino a 12 anni d'età o donne incinte . In questi casi la sanzione, di 55 euro, è raddoppiata. Che il veicolo sia in sosta o in movimento, non cambia nulla: il divieto di fumo vale sia per il conducente che per gli eventuali passeggeri. A Trieste quella di ieri è stata la prima multa elevata per questo motivo. Il Ministero della Salute con il divieto ha inteso tutelare nascituro, bambini e giovani in generale dal pericolo del fumo passivo.
