Poteva sembrare un semplice garage, ma in realtà era una sorta di “armadietto personale” del clan Strisciuglio, in particolare dell’articolazione egemone nel quartiere Libertà di Bari. Gli agenti della Squadra Mobile della Questura del capoluogo hanno arrestato quattro persone, ritenute vicine a Vito Valentino, arrestato l’8 luglio, tra cui il suo luogotenente, il 36enne Natale Cucumazzo. Arresti originati dal sequestro, il 30 aprile scorso, di armi, munizioni e circa 100 grammi di cocaina all’interno del vano portacasco di uno scooter parcheggiato all’interno di un garage di via Mayer, il cui gestore fu indagato per favoreggiamento. L’analisi dei video di sorveglianza del garage ha permesso l’identificazione di Cucumazzo, del 39enne Livio Genchi, del 26enne Leonardo Lorusso e del 25enne Marino Massari, ritenuti responsabili di porto e detenzione di armi clandestine e di ricettazione. Tutti gli arrestati, come si vede nelle immagini, si recavano ogni giorno al garage per prendere o depositare nel motorino droga e armi.
Un colpo ulteriore al clan Strisciuglio, con la terza operazione in una settimana, anche se gli investigatori continuano a tenere alta la guardia nei confronti delle seconde linee del sodalizio criminale ancora in libertà.
