Reggio Calabria 5 aprile 2011 - Le cosche di Archi, zona nord della città dello Stretto, sono le più potenti. E' quanto è emerso dall'operazione ''Archi'' che oggi ha portato al fermo di 21 persone più 5 che risultano irreperibili. De Stefano, Condello, Tegano, Labate le famiglie colpite. Al momento dell'uscita dei fermati dalla questura di Reggio Calabria, giornalisti e forze dell'ordine sono stati colpiti da sputi, insulti e reazioni isteriche. Fondamentale la collaborazione dei nuovi pentiti: Roberto Moio, Antonino Lo Giudice, Consolato Villani
