#5minuticonDante: Michela Gardini (Università di Bergamo), "Dante a Parigi". Nel 1831 Balzac pubblica un breve romanzo "Les proscrits", 'livre mystique' in cui Dante è trasformato in un personaggio letterario. L'autore rappresenta il poeta esule a Parigi mentre segue le lezioni di teologia mistica tenute alla Sorbona da Sigeri di Brabante. Proprio i versi del canto X del Paradiso ispirano a Balzac questo romanzo. L'autore si appropria dell'episodio trasportando il lettore a Parigi, presso il "vico de li strami", la rue du Fouarre, nelle cui vicinanze, nell'Ottocento, fu proprio inaugurata la "Rue Dante".
Michela Gardini è Professore Associato di Letteratura Francese presso l'Università degli studi di Bergamo. Si è occupata in particolare del genere romanzo tra XIX e XXI secolo, in una prospettiva interdisciplinare e transculturale, anche nell'accezione del French Global. Ha inoltre studiato i processi di riscrittura, in particolare dei miti (classici, biblici, letterari) e di alcune figure emblematiche dell'immaginario culturale francese, come la figura di Giovanna d'Arco e le problematiche relative all'intertestualità e alla metatestualità (mise en abyme, il traduttore come personaggio letterario). È membro del Comitato Scientifico della rivista Cahiers de littérature française e membro del Comitato di redazione della rivista Elephant&Castle. Tra le sue pubblicazioni si segnalano "Joséphin Péladan. Esthétique, magie et politique" (Paris, Classiques Garnier, 2015) e "Il ritratto e l'assenza. Percorsi nella letteratura francese" (Milano-Udine, Mimesis, 2019).
