Webinar con Simona Ardesi.
Operatori sociali e avvocati spesso si ritrovano a contatto con situazioni familiari complesse che imporrebbero loro di collaborare nell’interesse di bambini/e e ragazzi/e all’interno della cornice definita dall’Autorità Giudiziaria. Un tempo le due categorie professionali viaggiavano parallelamente e le occasioni di incontro tra loro erano rare; oggi è invece assai frequente che ci si incontri e talvolta ci si percepisca su fronti opposti. Ma operatori sociali e avvocati sono davvero avversari? Possono dialogare tra loro? e ancor di più, possono collaborare? A quali condizioni e con quali obiettivi?
Nel contesto attuale, caratterizzato dalla riforma della giustizia civile (L. 206/2021) e dalla prossima istituzione del Tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie, riflettere sull’interazione tra diversi professionisti è ancora più urgente: a tal proposito il webinar sarà anche occasione per riflettere sulle norme entrate in vigore lo scorso 22 giugno relative al curatore speciale, figura con la quale, sempre più, anche gli operatori sociali si dovranno confrontare al fine di promuovere interventi efficaci di tutela di bambini/e e ragazzi/e.
Affronteremo questi temi insieme a Simona Ardesi, titolare dello Studio AL&A (Ardesi –Loda e Associati) dove si occupa in via esclusiva di diritto di famiglia e minorile, è professoressa a contratto di diritto privato e della famiglia presso la Facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell’Università Cattolica di Brescia e si occupa di formazione, aggiornamento professionale e attività di consulenza per amministrazioni comunali, servizi sociali minorili associati, servizi sanitari, associazioni e organizzazioni del privato sociale.

свернуть