"Fontamara" è un romanzo scritto da Ignazio Silone, uno scrittore e politico italiano. Pubblicato nel 1933, il libro è una delle opere più conosciute di Silone. Il romanzo è ambientato in un piccolo villaggio immaginario chiamato Fontamara, situato nelle montagne dell'Abruzzo, e affronta temi sociali, politici ed economici dell'Italia durante il periodo tra le due guerre mondiali.

La storia segue le vicissitudini del protagonista, Berardo Viola, e degli abitanti di Fontamara, un villaggio contadino povero, che si trova coinvolto nelle tensioni politiche dell'epoca. Il romanzo offre una critica al regime fascista di Benito Mussolini e alle difficoltà affrontate dalla classe contadina.

"Fontamara" è parte di una trilogia di romanzi scritti da Ignazio Silone, con gli altri due libri che sono "Il seme sotto la neve" (1940) e "La volpe e le camelie" (1949). Questi romanzi riflettono le esperienze personali e le convinzioni politiche di Silone, che fu un attivo antifascista.

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