La protesta contro chi vive nel complesso residenziale noto come Palazzi ex Cirio, ora \"zona rossa\" dopo la scoperta di circa 50 contagi
A Mondragone, comune della provincia di Caserta, non si fermano le tensioni tra i residenti e chi vive nei cinque palazzi del complesso residenziale noto come \"Palazzi ex Cirio\", diventato, per ordine della Regione Campania, \"zona rossa\" dopo la scoperta di un focolaio di coronavirus. Sono al momento cinquanta i contagiati, per lo più lavoratori di origini bulgare, braccianti agricoli, la maggior parte dei quali asintomatici. Centinaia di residenti hanno iniziato a tirare pietre e sedie contro i varchi di accesso presidiati dalla polizia - intanto il ministero dell'Interno Luciana Lamorgese ha annunciato l'invio di militari - danneggiando anche diverse automobili parcheggiate per la strada. La tensione è salita dopo che tredici delle persone risultate infette hanno varcato senza permesso i varchi della polizia protestando contro la \"zona rossa\" per paura di perdere il lavoro a causa della quarantena loro imposta. Questa è stata la scintilla che ha spinto gli italiani di Mondragone a scendere in piazza anche attaccando la polizia verbalmente, perché \"troppo permissiva con i bulgari\". ( Ansa - CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: [ Ссылка ]
Ещё видео!