Ogni anno, il World Economic Forum stila una classifica dei Paesi del mondo in base al grado di partecipazione delle donne all’economia, al loro livello di educazione e salute e al coinvolgimento politico.
Cos’hanno in comune l’Islanda e il Ruanda? Sono due dei Paesi al mondo in cui le differenze tra donne e uomini sono minori: in entrambi i casi, le misure imposte dall’alto sono state fondamentali.
Ogni volta che si parla di gender gap, il divario tra donne e uomini nella società e nel mondo del lavoro, c’è un’obiezione ricorrente: magari le donne non si occupano di specifiche professioni perché non è di loro interesse. O magari, il motivo per cui poche donne lavorano è perché scelgono di fare le madri a tempo pieno. È davvero sempre così?
Ma allora come si può ridurre il divario di genere tra donne e uomini? I casi di Islanda e Rwanda, raccontati in questo video da Silvia Boccardi, ci spiegano che con delle politiche mirate restringere il gender gap è possibile.
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#Will #GenderGap #Donne #Uomini
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