SOTTOSCRITTA IERI A BARI UNA CONVENZIONE TRA LA REGIONE PUGLIA E LE PREFETTURE PUGLIESI PER IL CONTRASTO AL LAVORO NERO. SONO STATI STANZIATI COMPLESSIVAMENTE 800 MILA EURO PER METTERE IN CAMPO INTERVENTI MIRATI CON FORZE DELL'ORDINE, INAIL ED INPS. L'ASSESSORE REGIONALE AL LAVORO, LEO CAROLI, HA POSTO L'ACCENTO SULLA PROVINCIA DI FOGGIA, "DOVE PER LA RACCOLTA DEL POMODORO SI SONO VERIFICATI FENOMENI DI RIDUZIONE IN SCHIAVITÙ". MA ANCHE NELLA MURGIA, NEL SETTORE DEL MOBILE IMBOTTITO, "SI NASCONDE IL LAVORO NERO NEGLI SCANTINATI E NEI SOTTOSCALA". E POI CI SONO I SETTORI DEI TRASPORTI E QUELLO EDILE, CON AZIENDE CHE OCCUPANO LAVORATORI IN NERO NONOSTANTE FRUISCANO DI AMMORTIZZATORI SOCIALI ANCHE IN DEROGA. CONFORTA IL DATO SUGLI INCIDENTI MORTALI, SCESI NEL 2012 DA 54 A 49, CON UN CALO COMPLESSIVO DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO DEL 12,5% CONTRO UNA MEDIA NAZIONALE DELL'8.
Fonte: TELENORBA
