Ergastolo processuale, è questa l'espressione utilizzata dal procuratore generale di Napoli. Luigi Riello, nel corso del suo intervento in occasione dell'inaugurazione del nuovo anno giudiziario, per stigmatizzare i ritardi, spesso decennali, della giustizia nell'emettere una sentenza. Una condanna, secondo il procuratore, che colpisce indiscriminatamente colpevoli e innocenti. Una vera e propria richiesta di scuse alla cittadinanza che però. ha precisato, è dovuto non al lavoro dei magistrati, spesso costretti a veri e propri tour de force, ma alle carenze economiche, strutturali e di personale dei tribunali italiani, dato messo in risalto anche dal presidente della corte d'appello Giuseppe De Carolis di Prossedi che ha narrato come finanche gli archivi siano oramai stracolmi di pratiche processuali non ancora smaltite. Sul tema è intevenuto il magistrato Catello Maresca.
Int. Catello Maresca
Intervenuto il presidente dell'Ordine degli Avvocati di Napoli, Maurizio Bianco.
Ещё видео!