Un aumento della bolletta elettrica di oltre il 40% nel giro di un mese che, sommati ai rincari generalizzati in tutti i settori, dalle materie prime ai prodotti finiti, stanno mettendo inginocchio le imprese italiane. Questa è la bolletta di Giancarlo D’Oriano, titolare di un’enoteca e gastronomia nella piazza principale di Casteggio, in Oltrepò.
Qualche kilometro più in là, a Broni, Giacomo Gelosini, titolare del ristorante Liros, racconta di bollette elettriche passate da meno 5000 a 8900 euro al mese. Aumenti dirompenti che, anche in questo caso, si sommano all’aumento generalizzato e per certi versi abnorme, delle materie prime. Come nel caso del pesce fresco, da sempre vanto della sua cucina.
La prossima settimana - ha assicurato il premier Mario Draghi - sarà presentato l’intervento del governo per arginare il caro-bollette. Un piano da 5,4 miliardi nel primo trimestre 2022 per “smussare l'impatto sulle famiglie in particolare su redditi più bassi e sulla competitività delle imprese” - ha spiegato il ministro dell’Economia Daniele Franco. Intanto però le imprese e i cittadini soffrono.
