Roma, 22 apr - “Non sapere cosa ci sia scritto nel PNRR che il 30 aprile arriverà a Bruxelles ci preoccupa. Draghi ci ha rassicurato lunedì durante il nostro incontro, ma i tempi continuano a non tornare e il presidente non si aspetti che faremo silenzio”. Lo ha detto la presidente Fdi Giorgia Meloni durante l’evento dedicato all’Earth Day nella sede nazionale del partito, “Conservatorismo verde”, idee e proposte per un’ecologia di destra”. “La giornata mondiale della Terra ci offre lo spunto per rilanciare la nostra visione ecologista, una visione insita nel nostro pensiero conservatore - continua la Meloni, presidente anche del partito conservatore europeo - noi alla parola ambientalismo abbiamo sempre preferito la parola ecologia e non è una differenza da poco. Rappresenta l’approccio che i conservatori hanno con questo tema, noi difendiamo la terra nella misura in cui difendiamo la patria. La rivolta ecologica non può iniziare dall’alto, siccome rappresenta la nostra tradizione. Partirei quindi dalle scuole, tutti devono sentirsi parte della terra”, ha spiegato Meloni. (PO / Civ) ////
