Un villaggio medievale con botteghe, artigiani, uomini d'armi, cornamuse, ghironde e tamburi, ma anche una caratteristica Natività per un presepe del tutto particolare che ha registrato migliaia di visitatori da tutta la provincia. Grande successo a Terlizzi per il presepe vivente medievale allestito nel centro storico nelle giornate di sabato e domenica. Le stradine del caratteristico borgo antico terlizzese si sono animate con cortei storici, cavalieri, osterie e taverne pronte a servire i tipici piatti del territorio diffusi soprattutto nel medioevo. Soddisfatto il sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, che con la sua amministrazione ha promosso l’iniziativa colorando la città con mercanti, pastori, ceramiste, ricamatrici, arcieri e tante altre antiche figure dell'età di mezzo. Fiaccole e lumini hanno poi illuminato le vecchie cantine trasformate in stalle e botteghe. Nella chiesa di San Giuseppe poi, è stata allestita la Natività, visitata da centinaia di persone che non sono andate via da Terlizzi a stomaco vuoto, con i locali del centro storico che hanno servito salumi, carne alla brace, pettole, caldarroste e ovviamente vino e birra, senza dimenticare le tradizioni del territorio, con una versione rivisitata della tipica "quartecèdd".
