Il giorno 18 maggio alle ore 15, esattamente 48 ore prima dell'inizio, la Regione Emilia-Romagna comunica agli organizzatori del convegno "BATTAGLIA AEREA: UN CASTELLO DI FALSITÀ" l'indisponibilità della sala "Fanti" a loro concessa. Alla faccia delle parole che il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonassini, contritamente profferiva davanti ai microfoni in occasione delle celebrazioni del 40.mo anniversario delle stragi di USTICA e Bologna, tra loro collegate. Nel video ho scelto di farvi ascoltare le parole di Bonassini quale Presidente della Regione che ha annullato l'evento, ma ci sono anche le belle parole del Presidente della Camera Fico e del Presidente della Repubblica che forse dei tre è l'unico che sa bene come sono andate le cose.
CONSIDERAZIONI POSTUME: nel momento in cui la Presidente di una Associazione riesce, intervenendo su vertici istituzionali della medesima area ideologica, a fare così forti pressioni da indurre tali vertici a cercare e trovare un cavillo per compiacerLa, diventiamo testimoni di un attacco di estrema gravità e violenza nei confronti della libertà di pensiero di ogni cittadino.
In altre parole (nel commento video lo accenno ma qui lo esplicito meglio) l'opposizione, argomentata e onesta, a quella che invece si continua con insistenza e rabbia a voler spacciare per Verità (con V maiusc.) è stata con disprezzo "distrutta". E nell'anniversario della bomba mafiosa di Capaci per eliminare chi lottava contro un potere criminale definito impropriamente ma per brevità MAFIA, non si può fare a meno di trovare forti analogie in quanto successo nel palazzo della Regione E.R. dove di differenza c'è solo che non sono scoppiate bombe. Dal 20 maggio 2022 possiamo affermare con certezza che l'82.ma vittima è la ricerca della Verità.
Ricordatevi che lo slogan di quella associazione è "la Verità ha un prezzo che vogliamo pagare". Bene, il fattaccio del 20 è il prezzo che loro hanno inteso FAR pagare a chi a quella tanto ricercata verità è arrivato...
La data del 20 maggio 2022 merita pertanto di diritto un posto di rilievo nella cronologia della vicenda di Ustica. Forse farà da riferimento come data dell'inizio del declino di una associazione che si propaganda alla ricerca della verità ma distrugge chi la verità la conosce e la vuole far conoscere.
Questo il link all'articolo che viene mostrato a fine video
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