Un ATR220 di Trenitalia transita nei pressi di Camporgiano mentre espleta il treno regionale n° 6973 proveniente da Minucciano e diretto a Lucca.



An ATR220 of Trenitalia is passing near Camporgiano running as regional train n. 6973 from Minucciano to Lucca.
ITALIANO

Lo Swing, un altro bellissimo treno che corre lungo le linee ferrate italiane (nonchè un capolavoro d'arte contemporanea), è purtroppo parte della flotta di trenitalia a partire dal 2012 ed è stato registrato come ATR 220.
Questo autotreno diesel fa parte della famiglia Atribo della Pesa, società Polacca che costruisce rotabili. Lo stesso tipo di convoglio è già in uso, in Polonia, dai primi anni del 2000 ed è giunto in Italia nel 2008, a seguito di un ordine per conto di FSE. Successivamente, lo stesso prodotto è stato venduto anche a Trenitalia, Trenord, TPER.
Il treno, in composizione base, è composto da due motrici ed una rimorchiata, con carrelli intercalati tra le casse (che fungono solo da carrello portante). Ogni motrice dispone di un motore diesel Voith R2876T3 sovralimentato della potenza di 390Kw. La trasmissione del moto avviene sui soli carrelli estremi, attraverso un cambio a quattro velocità con giunto idrodinamico. La velocità massima ammessa è di 130km/h.
Come nel caso di altri treni di moderna concezione, anche lo swing dispone di pianale ribassato per il più facile accesso dei viaggiatori, anche con mobilità ridotta.
Non ha mai brillato in termini di comfort ed affidabilità: uno dei problemi più grossi è la tendenza a formare pericolose cricche sui carrelli. Ulteriore problema la cui origine è discutibile è il fatto che, causa passo dei carrelli e massa assiale, gli atr220 non sono ammessi a viaggiare in rango C come le vetuste Aln668 o i minuetto, rimanendo confinati nel rango B. In finale, la potenza dei motori è piuttosto contenuta in relazione ai servizi cui è chiamato a svolgere, risultando più volte insufficiente.

ENGLISH

The Swing, another beautiful train that runs along the Italian railway lines (as well as a masterpiece of contemporary art), is unfortunately part of the Trenitalia fleet since 2012 and has been registered as ATR 220.
This diesel multiple unit is a Pesa Atribo train, built by the Polish company. The same type of convoy has already been in use in Poland since the early 2000s and has arrived in Italy in 2008, by an order of the FSE administration. Subsequently, the same product was also sold to Trenitalia, Trenord and TPER.
The train, in the basic composition, is realized by two power units and a towed one, with bogies located between the rolling stocks. Each power unit has a supercharged Voith R2876T3 diesel engine with a power of 390Kw. The transmission of motion occurs only on the extreme bogies, through a four-speed gearbox with hydrodynamic joint. The maximum speed allowed is 130km/h.
As in the case of other modern trains, the swing has a low floor for easier access for passengers, even with reduced mobility.
It has never shone in terms of comfort and reliability: one of the biggest problems is the tendency to form dangerous cracks on the bogeys. Another problem whose origin is questionable is the fact that, due to carriage wheelbase and axial mass, the atr220s are not allowed to travel in the italian rank C (top speed allowed on the railway lines) like the old Aln668s or minuets, remaining confined to rank B. At last, the power of the engines it is rather limited in relation to the services it is called upon to perform, and is often not sufficient.

Mod info:

Max speed 130km/h
Power 780kW
Tractive Effort 140kN
Capacity 40
Year from 2012

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