NEWS 17/07/2021 - TRIESTE - LA CERIMONIA PER I 50 ANNI DI SACERDOZIO DELL'ARCIVESCOVO CREPALDI || Nell’omelia in occasione della Santa Messa per celebrare i cinquant’anni del suo sacerdozio, monsignor Giampaolo Crepaldi ha avuto parole di apprezzamento e di affetto per la città, la cui diocesi guida da dodici anni. Un moto che l’arcivescovo di Trieste aveva in qualche modo anticipato ieri, nel corso di un’intervista.
Il ringraziamento di monsignor Crepaldi è andato anche ai sacerdoti, alle religiose e ai laici impegnati nelle aggregazioni ecclesiali che collaborano con la Curia, cui ha ricordato una frase che l’apostolo Paolo disse a Timoteo: “Ti ricordo di ravvivare il dono di Dio che è in te”. I sacerdoti soprattutto, ha detto monsignor Crepaldi, sono strumenti attraverso i quali il Signore è presente tra gli uomini.
Riflettendo sui suoi cinquant’anni di sacerdozio, e sugli ultimi cinquant’anni della Chiesa, monsignor Crepaldi ha ammonito: “l’unico modo per ravvivare quel dono di Dio che è il sacerdozio cattolico, è seguire la strada della preghiera”.
L’arcivescovo, che in questa circostanza particolarmente importante ha ricevuto una lettera personale da parte di papa Francesco, ha chiesto che i gesti di carità in occasione dell’anniversario vadano a sostenere l’opera di cura dei bambini abbandonati portata avanti nella Repubblica Democratica del Congo dalla congregazione delle suore presenti, a Trieste, in Vescovado. (Servizio di Umberto Bosazzi) - Segui Telequattro anche sul digitale terrestre! Visita il sito www.telequattro.it
