Il 13 ottobre in molte città italiane gli studenti scenderanno in piazza contro l'alternanza scuola - lavoro. A Napoli un gruppo di studenti del coordinamento Kaos ha effettuato dei blitz dentro le sedi di alcuni delle 16 grandi aziende che hanno firmato il protocollo per l'alternanza scuola - lavoro. "Si tratta di prestazioni di lavoro gratuito e nulla più" - ha spiegato Marco Curcio del Coordinamento KAOS. Tra i giovani studenti che hanno messo in atto i blitz contro le filiali di Zara, Banco di Napoli e Mc Donald's con cartelli e striscioni, anche alcuni ragazzi che hanno svolto l'alternanza scuola - lavoro come Giuseppe che da un istituto tecnico informatico di Napoli è stato mandato in un'officina che riparava le camionette della polizia. Storie di "formazione" senza attinenza con il percorso di studi o di mancanza di sicurezza come quella di Alessandro che si è ustionato le mani dovendo ricorrere alle cure ospedaliere, perché nel ristorante dove lavorava non gli avevano dato le giuste protezioni per pulire i macchinari con l'anticalcare corrosivo.
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