Milioni di musulmani pakistani hanno pregato uno accanto all'altro giovedì in occasione dell'Eid al-Fitr, la festa che segna la fine del mese sacro del Ramadan. Le preghiere si sono tenuti in campi aperti e moschee, non sempre rispettando le norme anti Covid, nonostante il paese sia alle prese con una terza ondata di pandemia. Nella città portuale di Karachi tantissimi uomini, in molti senza mascherine, si sono scambiati abbracci dopo le preghiere. Per frenare la diffusione del virus, le autorità locali hanno chiuso tutti i principali centri commerciali, mercati e trasporti pubblici cinque giorni prima della festa religiosa. Le preghiere collettive erano consentite nelle moschee e nei campi aperti solo con distanziamento sociale. Il Pakistan ha confermato oltre 870.700 infezioni e registrato ufficialmente più di 19.300 decessi per COVID-19, anche se si ritiene che i numeri effettivi siano più alti.
Ещё видео!