L'organizzazione Open Arms ha pubblicato il video relativo alle operazioni di salvataggio di alcuni naufraghi nel Mediterraneo: una donna ha perso un figlio, Joseph, di sei mesi
Nella giornata di giovedì 11 novembre, una gommone con un centinaio di migranti a bordo ha fatto naufragio al largo della Libia. Almeno sei persone sono morte: tra loro anche un bimbo di sei mesi, di nome Joseph, originario della Guinea.
L'Ong Open Arms, che ha soccorso i naufraghi, ha scritto in un tweet che «nonostante gli enormi sforzi dell'equipe medica», il bimbo «è venuto a mancare a causa del naufragio».
La mamma del bimbo è stata evacuata, e non si trova ora a bordo della nave.
L'Ong spagnola ha pubblicato il video dei soccorsi, e del momento in cui non si riusciva a trovare Joseph. «Ci auguriamo che dopo questa ennesima tragedia qualcosa cambi. In questi ultimi due giorni - chiarisce in una nota la ong — le segnalazioni di imbarcazioni in difficoltà sono state continue e la Open Arms si è trovata a dover prestare assistenza da sola, essendo l'unica rimasta a operare nel Mediterraneo dopo che tutti gli assetti umanitari sono stati fermati con pretesti amministrativi», ha scritto la Ong.
Qui trovate il commento a questa vicenda, firmato da Paolo Di Stefano; qui invece un articolo di Marta Serafini che spiega come inverno, Covid e pochi soccorsi abbiano riacutizzato la crisi dei migranti nel Mediterraneo. ( Twitter / Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: [ Ссылка ]
Ещё видео!