Entrava in casa delle persone anziane spacciandosi per geometra o dipendente comunale incaricato di effettuare rilievi per agevolare le vittime nell'esenzione del pagamento delle imposte immobiliari ma in realtà il 49enne residente a Secondigliano, quartiere di Napoli, li derubava di varie carte bancomat con relativi numeri segreti oppure di denaro o preziosi. I carabinieri della stazione di Acquaviva delle Fonti e di Sammichele di Bari, in collaborazione con i militari di una Compagnia di Napoli, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Bari, Francesco Agnino, su richiesta del pubblico ministero Ignazio Abbadessa della Procura della Repubblica, nei confronti dell'uomo. Questi è ritenuto responsabile di furti aggravati e truffe commessi nei comuni di Acquaviva delle Fonti, Sammichele di Bari, Martina Franca e Adelfia. I fatti risalgono a un periodo che va dall'agosto a ottobre 2018. Una volta all'interno dell'abitazione alle vittime chiedeva un aiuto per effettuare misurazioni con una 'rullina' metrica quindi approfittava della loro temporanea distrazione.
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